Quanto era assordante il silenzio delle nostre città, dei nostri paesi, negli ultimi tempi.
È da molto che non scrivo più un articolo e sembra che il mondo non sia più lo stesso. Mi sembra infatti di scrivere, di ritorno da un’altra epoca o da un altro pianeta.
Adesso però non voglio parlare della situazione attuale, che conosciamo tutti e di cui si parla e scrive tanto e di cui non si conoscono ancora gli sviluppi.
La forza dell’uomo è quella di sapersi adattare in continuazione alle vicissitudini ed alle diverse situazioni, cercando di mantenere, per quanto possibile, un certo equilibrio, e di dare continuità ai propri progetti.
Perciò immergiamoci ancora di più nelle nostre passioni o scopriamone di nuove. In questo periodo, ad esempio, mi sono dedicata molto di più alla cucina, impastando e sfornando pane e focacce in quantità e dedicandomi anche ad altre ricette. Oggi, infatti, vi lascio la ricetta dello gnocco fritto, che mi è stata regalata da una signora conosciuta a Bologna qualche anno fa.
Ingredienti
▪︎ 400 g di farina
▪︎ acqua e latte in parti uguali (circa 100 g di acqua e 100 di latte)
▪︎ 1 cucchiaio di strutto
▪︎ sale
▪︎ Olio, (ma nella ricetta antica si usa lo strutto anche per friggere).
Procedimento
Versate in una ciotola la farina, un po’ di acqua e latte, un cucchiaio di strutto e naturalmente il sale.
Impastate, aggiungete il liquido rimanente, e lavorate fino ad ottenere un panetto liscio, coprite e lasciate riposare 15 minuti.
Riprendete il vostro panetto, iniziate a stendere l’impasto, deve diventare abbastanza sottile.
Tagliate la pasta a losanghe o rettangoli, mettete sul fuoco una padella, versatevi l’olio, una volta raggiunto la temperatura, iniziate a friggere pochi pezzi per volta.
Una volta immersi nell’olio, i pezzi di impasto gonfieranno, scolateli quando saranno ben dorati.
E adesso tagliete a metà i vostri gnocchi e farciteli come più vi piace, con affettati vari, mortadella, prosciutto etc… proprio come se fossero panini.
Alla prossima 🙋♀️